GLI

GLI: Il Gruppo di Lavoro per l’Inclusività, istituito con la C.M. n° 8 del 6 marzo 2013 si può definire come un organo politico-operativo con il compito di realizzare il processo di inclusione collaborando, all’interno dell’istituto, all’individuazione delle iniziative educative e d’integrazione che riguardano studenti con disabilità, occupandosi delle problematiche relative gli alunni con disturbi evolutivi specifici e dell’area dello svantaggio.E’ composto

  • dalla dirigente scolastica, che lo presiede
  • dalla docente referente per i DVA, Giusy Longo BES, Chiara Gobbi
  • da docenti curricolari, Paola Bosi, Michela Cantinotti, Nicoletta Grioni
  • da rappresentanti dei genitori di studenti con DSA, 
  • da una rappresentante degli operatori sociali,  Sara Zeni
  • dalla coordinatrice AES per il Mosaico,
  • dalla Terapista occupazionale U.O.N.P.I.A Lodi, Luisa Martelli

L’art. 15 della L. 104/92, comma 2, stabiliva la costituzione, la composizione e le funzioni di Gruppi di studio e di lavoro all’interno di ciascuna istituzione scolastica (GLHI): presieduti dal dirigente scolastico e formati da insegnanti, operatori dei servizi, familiari e studenti, essi avevano il compito di collaborare alle iniziative educative e di integrazione predisposte dal piano educativo.Analogamente, l’art. 12 comma 5 della stessa legge – ripreso dall’art. 5 del D.P.R. del 24/02/1992 – normava la costituzione di Gruppi di lavoro operativi (GLHO), che si occupavano dei singoli alunni con certificazione di disabilità e avevano il compito di redarre il PEI.Successivamente, la C.M. 06/03/2013 dà nuovo impulso al GLHI, in quanto sottolinea che “i compiti del Gruppo di Lavoro e di studio di Istituto (GLI) si estendono alle problematiche relative a tutti i BES“.Grazie al raccordo di tutte le risorse specifiche e di coordinamento presenti nella scuola, il GLI svolge le seguenti funzioni:

  • rilevazione dei BES presenti nella scuola
  • raccolta e documentazione degli interventi didattico-educativi posti in essere
  • focus/confronto sui casi, consulenza e supporto ai colleghi sulle strategie/metodologie di gestione delle classi;
  • rilevazionemonitoraggio e valutazione del livello di inclusività della scuola attraverso l’analisi delle criticità e dei punti di forza degli interventi operati;
  • elaborazione di una proposta di Piano Annuale per l’Inclusività riferito a tutti gli alunni con BES, da redigere al termine di ogni anno scolastico, con la formulazione di ipotesi globale di utilizzo funzionale delle risorse specifiche.

Esso si può riunire in seduta plenaria o ristretta, quando viene convocato per articolazioni funzionali o su tematiche specifiche.All’inizio di ogni anno scolastico il GLI propone al Collegio dei docenti una programmazione degli obiettivi da perseguire e delle attività da realizzare. A questo proposito la Nota ministeriale n° 2563 del 22/11/2013 chiarisce che “le scuole definiranno tempi e modalità degli incontri anche sulla base di un congruo periodo di osservazione degli alunni in ingresso, al fine di poter stabilire eventuali necessità di interventi nell’ottica dell’inclusione”.Link di approfondimento