Piano Sicurezza
- Responsabile sicurezza Dirigente scolastica
- RSPP di istituto Ing Davide Grioni
- Medico competente Dott. Pietro Giuseppe Bianchi
- RLS Prof. Carmine Maddalena
- Organigramma sicurezza
- DPO Ing Luca Corbellini (Studio AG.I.COM. S.r.l.)
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IL PIANO SICUREZZA
PROCEDURE DI EMERGENZA E DI EVACUAZIONE
Il Piano Sicurezza del “Maffeo Vegio” viene redatto secondo la normativa vigente; il compito di elaborare le procedure del piano spetta alla Dirigente Scolastica, in collaborazione con R.S.P.P. (Ig. Davide Grioni) e su consiglio del Rappresentante dei Lavoratori.
Esso prevede:
- Documento di valutazione dei rischi
- Valutazione del rischio per le lavoratrici gestanti, puerpere o in allattamento
- Rischio videoterminalisti
- Autocertificazione rischio rumore
- Autocertificazione rischio vibrazioni
- Documento di valutazione del rischio stress lavoro-correlato – personale – uffici – laboratori – palestra
- Piano di emergenza interno
- Documento di valutazione rischio incendio
- Tutela dei giovani sul lavoro
- Organigramma sicurezza
- Procedure emergenza evacuazione
- Stress Uffici
- Stress laboratori
- Stress personale
R.S.P.P., R.L.S. e docente referente di Istituto hanno il compito di:
- collaborare con il D.S. all’applicazione della Normativa Prevenzione e Sicurezza, all’interno dell’Istituto e su tutto il personale scolastico
- collaborare alla valutazione dei fattori di rischio, integrarli, condividerli e collaborare all’applicazione delle misure di prevenzione e sicurezza
- proporre procedure e possibili varianti, nonché valutare situazioni a rischio progressive
- collaborare all’informazione e alla formazione
- aggiornarsi secondo i piani di aggiornamento in relazione alle figure sensibili (RdL, ref. Antincendio e Primo soccorso)
- fornire informazioni al personale scolastico ed ai rappresentanti degli organi collegiali
- collaborare direttamente e responsabilmente alla formazione della squadra di emergenza che, progressivamente deve essere formata, aggiornata e certificata
Tenendo presente soprattutto l’aspetto informativo e formativo, devono essere garantiti dei momenti annuali di aggiornamento interno:
- incontri di inizio anno scolastico per le classi prime ed eventuali nuovi studenti in ingresso, per docenti di nuova nomina o trasferiti, per il personale A.T.A. di nuova assunzione
- formazione permanente di un gruppo di studenti più sensibili ai problemi della prevenzione e della sicurezza (attività pomeridiane integrative), attivi in tal senso e intermediari all’interno delle assemblee d’Istituto e delle assemblee di classe (referenti del piano di evacuazione e referenti del primo soccorso)
- eventuali incontri richiesti dalla componente dei genitori
- informazione del personale sui rischi riguardanti sicurezza e salute, sulle misure e sulle attività di protezione e prevenzione, sulle normative e sulle disposizioni alla sicurezza, sulle procedure di pronto soccorso, di antincendio, di corretta evacuazione (corsi di informazione e formazione in entrata)
In particolare il piano delle attività prevede:
- il riesame periodico delle procedure in relazione all’entrata in vigore della nuova legge-quadro (D.L. n° 81 del 9 aprile 2008)
- il corso di formazione in entrata per tutto il nuovo personale discente, docente e non docente. In particolare l’avvio della formazione delle classi prime, all’interno della “settimana di accoglienza”
- l’effettuazione della “Giornata della prevenzione e della sicurezza nella scuola” prevista con scadenza annuale dal Ministero della Pubblica Istruzione con attività specifiche previste nelle classi
- l’attività integrativa pomeridiana per sensibilizzare ed educare alla prevenzione e alla sicurezza, che ha come obiettivo l’organizzare un gruppo di studenti più sensibili ed interessati alla conoscenza e all’applicazione della normativa, attraverso incarichi specifici riguardo al controllo degli spazi, all’effettuazione delle simulazioni di evacuazione, nonché all’aggiornamento di tutti i materiali cartacei che – di volta in volta – vanno riaggiornati e sostituiti